Sul finire dell'Ottocento il vescovo di allora, mons. Giovanni Maria Diamare (1888-1914),
iniziò a formare il primo nucleo del Museo diocesano. Inizialmente, fu ubicato nella Cattedrale, in locali di pregio architettonico ma angusti. Le prime opere esposte provenivano dalla stessa Cattedrale e da altri edifici di culto di Sessa Aurunca. Alla metà del Ventesimo secolo il vescovo Costantini (1962-1982) continuò la raccolta di opere da destinare al museo, che fu collocato nel complesso dell'Episcopio. Il vescovo Mons. Antonio Napoletano decise di spostare il Museo diocesano nell'ex Monastero di San Germano in Sessa Aurunca, scelta condivisa dall’auttuale vescovo, Mons. Orazio Francesco Piazza che decise di ampliare gli spazi ed i percorsi espositivi affinché diventasse il luogo privilegiato in cui poter vedere e leggere la storia della Diocesi aurunca. Infatti, il museo non vuole essere un mero contenitore di opere ma, attraverso i suoi percorsi espositivi, vuole avvicinare il visitatore all'arte sacra che è dietro ogni opera. Gli oggetti sono testimonianze della millenaria fede del popolo di Sessa e della sua diocesi.
Il Museo diocesano è attualmente chiuso (dal 2019).
testo e fotografie: don Roberto Guttoriello
Indirizzo
Via Ugolino - 81037, Sessa Aurunca (CE)
Telefono
0823/937167
Indirizzo email
beniculturali@diocesisessa.it