Cos’è la luce e come si propaga? Come si creano e si distruggono le rocce e come sono composte? A cosa serviva il disegno e come si disegnava nel passato? Come effettuavano i calcoli aritmetici e algebrici i nostri nonni e bisnonni? Come si misuravano distanze, angoli e tempo 100, 500, 2000, 4000 anni fa? A queste e a tante altre domande si trova risposta durante una visita al Museo Michelangelo. Specie se ci si avvale del racconto degli educatori (giovani studenti della scuola, opportunamente formati) che guidano i visitatori in un percorso che offre anche occasioni di interazione.
Conserva ed espone rocce e minerali e strumenti scientifici, modelli didattici e apparati tecnologici per audio, video, scrittura e calcolo, datati tra 1850ca e 2000ca. Il percorso si snoda nelle sezioni di storia della misura, topografia, scienze pure, macchine matematiche, storia del disegno, modelli didattici, tecnologia e multimedia, mineralogia. Gli oggetti provengono dal Buonarroti e da istituzioni scolastiche casertane più antiche. Dal 2014 sono temporaneamente esposte anche tre opere di Andrea Sparaco (1936-2011).
E’ stato istituito ed aperto al pubblico nel 2004. Appartiene all’Istituto Tecnico Statale “M. Buonarroti” nella cui sede è allestito. Dal 2008 è riconosciuto di interesse Regione Campania LR 12/2005.
Testo e fotografie: Pietro Di Lorenzo
Accessibilità
Accessibile ai disabili
Giorni e orari di apertura
Dal Lunedì al Venerdì, ore 8.30 - 19.30 (feriali scolastici).
Sabato, ore 8.30 - 12.30
Dal Lunedì al Venerdì, ore 8.30 - 14.00 (feriali non scolastici)
Aperture su prenotazione per gruppi in altri giorni e orari
chiuso domenica, festivi, sabato e prefestivi di agosto, di Natale e Pasqua
Biglietto
Ingresso e visita guidata gratuiti
Indirizzo
Istituto Tecnico Statale M. Buonarroti, viale Michelangelo, 1 - 81100 - Caserta (CE)
Telefono
0823/18 46741
Sito web
www.musemichelangelo.altervista.org
Indirizzo email
museomichelangelo@yahoo.com
Pagina Facebook
www.facebook.com/michelangelo.museocaserta
Spot del Museo (1’44”):
Video del Museo (5’55”):