Ricordi, quasi sapori e odori dei tempi perduti. Di quando la pianura casertana era davvero Felix. Oggetti che parlano di fatica e di umanità, di vita dura ma genuina.
Il Museo della Civiltà Contadina di San Nicola La Strada offre un viaggio nella memoria dei nostri nonni e bisnonni. Si incontrano cose alle quali non sappiamo più dare un nome. Si conoscono lavori dimenticati: arare, “spillare” il vino, battere la canapa… quella canapa che per decenni è stato l'odore e il sudore della terra casertana intorno al Clanio, fiume storico, oggi ingloriosamente finito come condotto fognario o quasi. Si ricordano storie, perdute nel tempo.
Il museo ricostruisce anche gli spazi della vita domestica: l'unica stanza in cui ci mangiava, si dormiva, ci si lavava, si pregava, si nasceva e si moriva.
Il tutto in un bracco del complesso borbonico di Santa Maria delle Grazie, già Real Convitto, fondato nel 1831. L'attigua chiesa (del 1851) è uno dei migliori esempi di neoclassico accademico casertano.
E' riconosciuto di interesse regionale dal 2009.
E' Ha formalizzato l’adesione al Sistema Museale Terra di Lavoro dal 4 marzo 2021 ma la Regione Campania ha respinto l’adesione con nota del 14 agosto 2024.
testo e fotografie: Pietro Di Lorenzo
Accessibilità
Accessibile ai disabili
Giorni e orari di apertura
Lunedì - Sabato 8.30 - 14.00; Domenica chiuso
Biglietto
gratuito
Indirizzo
Piazza Municipio n. 14 - San Nicola la Strada (CE)
Contatti telefonici
Telefono:0823427256
Indirizzo email
museociviltacontadina.snls@gmail.com